Acquacoltura San Biagio: filiera integrata e attenta a custodia di un patrimonio gastronomico

 

L’ Acquacoltura San Biagio trova le sue origini nel 1968. Creata dal nulla da papà Baldassarre nel monregalese, dal 2000 la conduzione passa in mano alla figlia, Delia. Inizialmente avviata come azienda a conduzione famigliare, ad oggi il lavoro viene svolto con il supporto di diversi giovani collaboratori e collaboratrici. L’allevamento di pesce d’acqua dolce si concentra in particolar modo sulle trote (iridee, fario, salmerini) ma, all’interno delle vasche di Strada Margarita 11 si possono trovare anche carpe, storioni e anguille.

L’azienda negli anni ha voluto puntare sempre di più sulla qualità dei propri prodotti piuttosto che sulla quantità.

Qualità del prodotto che viene offerto ai clienti.

Qualità dell’ambiente in cui si vive.

Qualità delle acque in cui vengono allevati i pesci.

Integrazione della filiera da monte a valle

Particolarità dell’allevamento è quella di essere completamente alimentato da acqua di sorgente: pura, limpida, pulita, costante tutto l’anno. Questo permette alla trota una crescita omogenea e ottime caratteristiche organolettiche delle carni. Da circa 20 anni l’azienda ha deciso di dedicare parte della produzione di trote iridee alla trasformazione, arrivando così ad offrire alla clientela filetti affumicati, cotti al forno, grigliati e diversi sughi a base di trota. Dal 2019 è attivo un vero e proprio laboratorio di trasformazione delle trote, con forni per la cottura e l’affumicatura ed altre attrezzature moderne che permettono di trasformare  i pesci in ottimi piatti pronti sempre con la totale garanzia di freschezza e genuinità.

L’inarrestabile creatività di Delia offre ai suoi clienti la possibilità di mangiare qualcosa di veramente unico e diverso, con un occhio attento alla modernità: come il sushi di trota, un prodotto che ha fatto un successone durante gli ultimi due anni e che ancora oggi i clienti ordinano quotidianamente.


Essere una realtà innovativa significa anche saper riscoprire antiche ricette, adattandole ai nostri giorni: è questo il caso del carpaccio crudo di trota, tagliato a dadini, marinato in aceto di mele con diversi aromi e poi messo sott’olio. Un prodotto che risale al savoir-faire della nonna di Delia e che è riuscito a conquistare i palati di tutti coloro che l’abbiano assaggiato.

Curiosità

Dal 2006 la Società Agricola San Biagio, in seguito a corsi di formazioni, diventa Fattoria Didattica Coldiretti, riconosciuta dalla Regione Piemonte dando la possibilità a ragazzi, bambini, centri estivi, gruppi di famiglie, per un giorno, di vivere a contatto diretto con i pesci d’acqua dolce, seguendo le varie attività dell’allevamento,  che possono cambiare in base alle stagioni ma che si possono praticare tutto l’anno (dietro prenotazione.

Dal 2010 è diventata Punto Campagna Amica Coldiretti: riconoscimento a livello italiano del punto di vendita diretta in azienda, sia del prodotto fresco che trasformato.

Gli orari di apertura sono: dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00 – dalle 14:00 alle 18:00.

L’azienda è anche presente su due mercati provinciali: il martedì mattina a Mondovì (piazza mercatale) e il sabato mattina a Cuneo (Piazza della Costituzione). 

Nel dicembre 2013, inoltre, l’azienda ha ottenuto un Oscar Green, classificandosi al primo posto nella categoria “Campagna Amica”.

Progetto SMAQ